15. Dezember 2004 |
4/2004 |
WIR WÜNSCHEN ALLEN UNSEREN
MITGLIEDERN
UND FREUNDEN
EIN GESEGNETES
WEIHNACHTSFEST
UND ALLES GUTE ZUM NEUEN
JAHR !
Am 26. Dezember 2004 um 11 Uhr findet im Kirchlein in Ceresolo (Cerro) ein Evangelischer
Gottesdienst mit Pfarrer Eckert statt.
BERICHT
UNSERES MITGLIEDS CAP. DANILO FUMAGALLI
In der Anlage berichtet unser Mitglied Cap.
Danilo Fumagalli über seine Tätigkeit als Prüfer des Deutschen Sprotbundes.
Der Einladung des Generalkonsuls der Bundesrepublik Deutschland Herrn Folkmar Stoecker folgend war auch in diesem Jahr eine Vertretung von Mitgliedern und Freunden anwesend, begünstigt durch die Organisation von Seiten der Evangelischen Kirche Mailand eines Busses, der vor der Deutschen Schule startete und gegen Abend wieder dort ankam.
Wie immer war die Feier durch die Worte des Generalkonsuls Herrn Folkmar Stoecker und durch die musikalische Umrahmung sehr ergreifend.
Unser 1. Vorsitzender Rainer Köhler und Ivania haben am 17. September 2004 geheiratet.
Stefan und Dalia Fäustle mit Ruben melden die Geburt von ARON ELIAS am 16. Oktober 2004.
Unsere herzlichsten Glückwünsche !.
Harald Bugram feierte am 14. April seinen 70. Geburtstag.
Herbert Ruhl feierte am 1. Juni seinen 55. Geburtstag.
Willi Lange feierte am 10. Juni seinen 65. Geburtstag.
Erich Fäustle feierte am 8. Juli seinen 75. Geburtstag.
Paul Amos feierte am 21.Juli seinen 50. Geburtstag.
Walter Helm feierte am 2. September seinen 75. Geburtstag.
Alessandro Bax feierte am 2. September seinen 55. Geburtstag.
Franz Holger Fox feierte am 11. September seinen 65. Geburtstag.
Tilmann Fischer feierte am 14. September seinen 55. Geburtstag.
Hansjörg Strehlein feierte am 29. September seinen 75. Geburtstag.
Wilfried Velmer feierte am 22. Oktober seinen 70. Geburtstag.
Helmut Orth feierte am 24. Oktober seinen 65. Geburtstag.
Joachim Sotriffer feierte am 9. November seinen 65. Geburtstag.
Günther Weyler feierte am 14. November seinen 70. Geburtstag.
Fritz Held feierte am 11. Dezember seinen 70. Geburtstag.
Unsere herzlichsten Glückwünsche !
Auch etliche Damen aus unserem Verein konnten einen runden Geburtstag mit ansehnlicher
Punktezahl feiern. Herzlichste Glückwünsche !
Diejenigen Damen, die zukünftig ebenfalls ausdrücklich und mit Altersangabe erwähnt werden möchten bitten wir, uns dies schriftlich mitzuteilen.
RUTH BICKLER ist am 16. Mai 2004 im Alter von 95 Jahren gestorben.
CESARE PAROLIN ist am 15. August 2004 im Alter von 76 Jahren gestorben.
Den Hinterbliebenen entbieten wir unser aufrichtiges Beileid.
Mitgliedsbeiträge können folgendermaßen bezahlt werden:
Per Scheck mit Vermerk “DSVM MILANO” an:
Erich Fäustle
Via Brughiera 18
21038 Reno/Leggiuno (VA)
oder direkt auf das Konto Deutscher Sportverein Mailand:
BANCA INTESA-CARIPLO Ag. 33 Milano ABI: 03069
CAB: 09533 C/C N. 233341/44
IBAN: IT55 H030 6909
5330 0002 3334 144
BANCA INTESA-CARIPLO Ag. 530 Laveno/Mombello:
ABI: 03069 CAB: 50370 C/C N.
94001/91
IBAN: IT30 Z030 6950
3700 0000 9400
191
Mitgliedsbeiträge 2005 :
Familienmitglieder |
€ 140,00 |
Einzelmitglieder |
€ 85,00 |
Pensionäre |
nach eigenem Ermessen (möglichst Richtbeitrag) |
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Der Vereinstreff findet jeden ersten Montag im Monat statt, ab 20 Uhr im “Old Fox Pub”, Piazza S.Agostino, Mailand.
Informationen zur Veröffentlichung in DSVM AKTUELL können außer per Telefon oder Post an folgende E-MAIL ADRESSE gesandt werden: info@dsvm.it
Wer DSVM AKTUELL zusätzlich über die eigene Internet Adresse erhalten möchte, wird gebeten uns dies per E-MAIL mitzuteilen.
DSVM AKTUELL erscheint auch in unserer
homepage: http://digilander.iol.it/dsvm
IL PRIMO (ED UNICO) UFFICIALE DELL’ESERCITO ITALIANO DIVENTATO UN
PRÜFER DEL DEUTSCHER SPORTBUND
Come Ufficiale
della Riserva Selezionata dell’Esercito Italiano e responsabile
dell’Addestramento Estero dell’UNUCI di Gallarate (Unione Nazionale Ufficiali
in Congedo d’Italia), da molti anni partecipo a visite a Reparti di Forze
Armate di Paesi della NATO ed Amici.
La visita alla
Reservistenkameradschaft di Simbach am Inn, in occasione della loro annuale
gara di tiro (Militär-Schiessen) è ormai diventata una piacevole abitudine, sin
dal 1990. Durante la nostra permanenza nella bassa Baviera, oltre ad apprezzare
l’ospitalità e la simpatia dei nostri Colleghi della Bundeswehr, tra un
Würstel, qualche Knödel, tanta birra e un po’ di relax a Bad Füssing, qualche
anno fa abbiamo chiesto se c’era la possibilità di conseguire qualche Brevetto
della Bundeswehr.
Il nostro Amico e
Presidente della locale RKS, Sig. Ten.Col. Hans Sailer ci ha risposto:
“…prima di fare
qualsiasi Brevetto della Bundeswehr, dovete passare le prove selettive del
Deutsches Sportabzeichen…”
Detto fatto, il Col.
Sailer ci inviava tutto il disciplinare comprendente le 5 prove sportive che
volevamo testare in Italia prima di affrontare il viaggio di 800 km per recarci
a Simbach. Nessun problema per la corsa, sia sulla breve distanza che sul
mezzofondo (la maggior parte di noi sono Paracadutisti !!), nessun problema sul
nuoto, qualche defaiance, subito risolta con un pò di allenamento sul salto in
alto; il vero problema era il Kugelstossen. Infatti la disciplina del lancio del
peso è poco nota in Italia. Comunque con un buon istruttore federale abbiamo
cercato di allenarci alla meglio.
Così preparati e
motivati, nel 1995 per la prima volta 5 Militari, tra cui il sottoscritto, si
sono recati per le prove sportive, ospiti dell’allora Gebirgspanzerbataillon 8,
nella bella struttura di Pocking, oggi purtroppo chiusa per i tagli al bilancio
Federale.
Tutti i Militari
Italiani sono riusciti a passare le prove, effettuate nello stesso giorno;
naturalmente non era finito tutto lì: il Sig. Col. Sailer ci aveva organizzato
delle bellissime attività di tiro, marcia e quant’altro, dandoci la possibilità
di acquisire, dopo una faticosa settimana, altri Brevetti; ma questa è un’altra
storia.
Negli anni successivi
sono tornato spesso a Simbach, insieme a nuovi amici che volevano conseguire il
Deutsches Sportabzeichen, effettuandolo a mia volta per 3 volte, forse unico
Ufficiale dell’E.I. ad avere questo primato.
Nel 2003, dopo
l’annuale visita a Maggio alla gara di tiro, durante la quale, visti gli
impegni è impossibile organizzare anche le prove per lo Sportabzeichen,
discutendo con il Col. Sailer, gli ho chiesto se vi era eventualmente la
possibilità di organizzare le prove in Italia. Dopo numerose consultazioni, il
Bay.Landessportverband ci autorizzava ad organizzare e valutare le prove
direttamente in Italia. Per tutto il resto dell’anno, sotto la supervisione ed
il controllo del Col. Sailer, abbiamo potuto organizzare la prova presso
l’ottima struttura sportiva del Comune di Somma Lombardo, coinvolgendo
nell’organizzazione, oltre all’UNUCI, varie Associazioni d’Arma, tra cui
l’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) di Ternate e l’Associazione
Nazionale Paracadutisti d’Italia (ANPDI) di Como, nonché l’Amm.zione Com. di
Somma L.do, a riprova dell’interesse e della serietà degli eventi organizzati.
Durante il mio
richiamo in servizio di 50 giorni durante l’estate del 2003, presso il
prestigioso 185° Reggimento Paracadutisti Ricognizione Acquisizioine Obiettivi
“Folgore”, organico alla omonima Brigata Paracadutisti di Livorno, informato il
mio Comandante dell’opportunità, ricevevo l’ordine di organizzare le prove
sportive per 30 Militari di Reparto, molti dei quali conseguivano il Brevetto,
che veniva poi consegnato in una semplice cerimonia durante l’alzabandiera.
Visti gli ottimi
rapporti che l’UNUCI intrattiene con il Comando NATO RDC (Rapid Deployable
Corp) di Solbiate Olona (VA), nell’autunno del 2003, durante una cerimonia, mi
è capitato di incontrare il Sig. Col. Peter Grünebach, Senior National
Representative della Bundeswehr, presente presso il citato Comando. Quando l’ho
informato della nostra attività, il Col. Grünebach si è dimostrato subito
entusiasta, prendendo immediatamente parte ad esse ed aiutandoci
nell’organizzazione e valutazione degli atleti, essendo egli stesso un Prüfer
della Bundeswehr, oltre che un ottimo atleta, competitore di triathlon e della
famosa competizione “IRON MAN”. Grazie al suo appoggio ed alla sua
presentazione, nei primi mesi del 2004 ho ricevuto con estrema
soddisfazione il mio Prüferausweis
direttamente dal Deutscher Sportbund, via Bundeswehr che mi abilitava in
maniera definitiva ed autonoma all’organizzazione ed alla valutazione delle
prove.
Ma rimaneva un altro
problema: a chi mandare le Prüfkarten ? In effetti la strada sin qui percorsa,
attraverso l’amico Hans Sailer e la BLSV, pur se perfettamente legale, si era
dimostrata un po’ macchinosa, con tutti gli invii di documenti ai vari
organismi ed i successivi rinvii. Quindi ho deciso di contattare direttamente
il Deutscher Sportbund, che prontamente mi suggeriva di contattare il Sig.
Engelke, Responsabile del Deutsches Sportabzeichen im Ausland, al quale
scrivevo direttamente ed il quale, molto gentilmente, mi suggeriva di
contattare in Italia il Sig. F. Schnappenberger, referente per l’Italia del
DSA.
Il resto è storia di
oggi e i dati statistici: nel 2003 89
esaminati e 41 Brevetti conseguiti. Nel 2004 sino alle ferie estive 45 atleti
valutati, 30 Brevetti conseguiti; normalmente una sessione di prove ogni mese
(tranne quelli più caldi e quelli più freddi) ed un estremo interesse al
Deutsches Sportabzeichen soprattutto dai militari italiani. Tra l’altro dal
mese di aprile 2004 abbiamo avuto il patrocinio del Comando NATO RDC Italy
grazie anche ai buoni auspici del Col. Grünebach. Infatti anche il Comandante
del suddetto Comando, Ten.Gen. Mauro Del Vecchio, ha voluto cimentarsi nelle
prove, con ottimi risultati, conseguendo il Brevetto.
( Il Brevetto gli è
stato consegnato dal Console Generale della Repubblica Federale Germanica Sig.
Folkmar. Stoecker in occasione di una festa del Comando NATO RDC di Solbiate
Olona nel mese di giugno).
E voi vi chiedete: ma
come mai così tanti Italiani hanno questo interesse nel DSA ? Il potersi
confrontare su discipline sportive è un argomento importante; inoltre possiamo
sicuramente affermare che il fatto che al conseguimento del DSA il Militare
riceve, oltre alla Urkunde anche un nastrino che può portare sull’uniforme…beh
sicuramente questo particolare non fa che aumentare l’appeal di un Brevetto che
di per sé è comunque già interessante.
In conclusione la mia
storia è un misto di amore per lo sport, di amicizia e stima per molti vecchi e
nuovi amici tedeschi, di interesse per la cultura germanica e di ammirazione
per le sue tradizioni, il tutto con un grande comune denominatore: la certezza
che facciamo tutti parte di una nuova e giovane Europa.
Cap. Danilo Fumagalli